Servizio di prima colazione e pernottamento in albergo a Baku. Incontro con la guida parlante italiano e partenza per raggiungere la Riserva Storica di Gobustan a circa 65 Km. da Baku. La riserva è famosa per le sue pitture rupestri perfettamente conservate, i petroglifi, una sorta di “archivio” artistico dell’evoluzione umana sulla Terra. Queste testimonianze riflettono la storia di questa regione per quasi 15.000 anni, dalla fine del Paleolitico superiore fino al Medioevo. Inizio con la visita all’omonimo museo interattivo, dove, con l’aiuto di programmi speciali e touch screen multimediali, si potranno ricevere informazioni sulla natura e la flora di Gobustan. Nel 2007 Gobustan è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Le incisioni rupestri risalenti all’VIII-VII millennio a.C. di Gobustan furono studiate dal famoso esploratore Thor Heyerdahl che era convinto che il loro stile artistico assomigliasse molto alle incisioni rinvenute nella sua nativa Norvegia. I disegni delle navi, in particolare, erano considerati da Heyerdahl simili e disegnati con una semplice linea a forma di falce, che rappresentava la base dell’imbarcazione, con linee verticali sul ponte, che illustravano l’equipaggio o, forse, i remi alzati. Pranzo in ristorante locale. Dopo aver ammirato l’iscrizione latina-romana in pietra di Gobustan: un monumento storico unico che simboleggia i contatti tra l’Impero Romano e le popolazioni del Caucaso, proseguimento per ammirare i “vulcani di fango”: un fenomeno naturale straordinario, unico nel suo genere e una delle principali attrazioni turistiche del paese. Queste straordinarie formazioni a forma di cono presentano crateri piatti che celano riserve di petrolio e condensato di gas caldo. Gli scienziati stimano che risalgano fino a 25 milioni di anni fa. Osservare l’interno di questi vulcani rivela grandi bolle che si formano e scoppiamo istantaneamente sulla superficie del fango – uno spettacolo davvero ipnotico! Sacche di gas emergono vicino al fondo del cratere e penetrano in profondità nel terreno, estendendosi per decine di metri. Rientro a Baku e tempo a disposizione. Cena in ristorante locale.