Prima colazione, cena e pernottamento in albergo a Jeddah. Inizio della giornata con una passeggiata attraverso Al-Balad – la “Jeddah storica” che ha avuto origine su una splendida striscia di terra sul mare. Nel corso dei secoli è stato un punto di ritrovo per persone di ogni cultura e ceto sociale. Questo luogo custodisce un autentico patrimonio umano, e le sue mura dalle otto porte sono state testimoni e protagoniste di diversi momenti storici. Il distretto ospita oltre dieci dimore antiche, celebri per lo stile distintivo e per i nomi delle famiglie che le abitavano. E’ previsto un incontro con un “artista del Trucco” permettendovi (se lo desiderate” di provare un abbigliamento saudita indossando l’ ”Abaya” per le donne o il “Thobe” per gli uomini con tocco Hijazi, tipico della zona. Sosta per la visita della Matbouli House, costruita 400 anni fa è composta da quattro piani e due ingressi in stile Hijazi. L’edificio mostra la meravigliosa architettura delle pareti e del soffitto e le finestre in legno con un design unico e sorprendente. Recentemente restaurata dall’omonima famiglia, è un’occasione unica per visitare l’interno di una di queste abitazioni tradizionali. Al suo interno ospita un museo che attraverso le sue mostre cerca di introdurre i visitatori allo stile di vita degli antichi residenti; include molti vecchi mobili, arredi decorati con iscrizioni tradizionali, ma anche manufatti in rame e bronzo e ceramiche. Dopo aver superato la Nasseef House, descritta da John R. Bradley come “una specie di salotto sociale” negli anni ’70 perché frequentata da consoli e mercanti, arrivo al Gold Market, dove oltre alla raffinata gioielleria, si possono trovare altri tesori locali quali profumi e spezie. Pranzo in ristorante al Twina. Nel pomeriggio visita al Museo Al Tayebat allestito all’interno di una finta cittadella che vuole ricreare la tradizionale architettura dell’Hegiaz, permettendo così ai visitatori di fare un viaggio nel tempo e di immergersi in una Al-Balad al massimo del suo splendore. All’interno, è presente un palazzo nel quale è ospitata un’esposizione, divisa su più piani, che racconta la storia della città, dell’Arabia Saudita, della Penisola Arabica e dell’Islam dall’origine ai giorni nostri, focalizzandosi sia sugli aspetti artistici che su quelli culturali, tra quadri, abiti tradizionali, modellini, armi e complementi d’arredo. Prima del rientro in albergo sosta per ammirare il “Jeddah Sign”: il grande cartello luminoso a LED che recita “Jeddah” situato sul lungomare della città, lungo la nuova Corniche diventato un punto di riferimento iconico per la città: e la “King Fahd’s Fountain”: la “fontana di Gedda” che detiene il record per il getto d’acqua più alto al mondo. Si erge a 312 metri di altezza e utilizza acqua di mare, lanciandola a una velocità di 322 km/h.; di notte, l’illuminazione rende la fontana visibile da tutta la città.